"Punto su di te", la campagna shock di Pubblicità Progresso contro la violenza sulle donne, arriva oggi anche sulle cartoline e le affissioni davanti ai locali del circuito Ambient Media.
La campagna era cominciata con una serie di manifesti che contenevano foto di donne di diversa età e, intenzionalmente, lo spazio per completare alcune frasi lasciate in sospeso tipo: "dopo gli studi mi piacerebbe...", "vorrei che mio marito...". I risultati purtroppo non si sono fatti attendere: in pochissimo tempo i manifesti sono stati riempiti con gli insulti peggiori, a dimostrazione che la discriminazione è ancora diffusa e radicata nella fascia media della popolazione.
Questi manifesti sono stati riprodotti in una serie di cartoline e di affissioni davanti ai locali in cui gli insulti, pur intuendosi, sono coperti dal logo della campagna e dall’invito a visitare il sito www.puntosudite.it dove è possibile trovare gli strumenti per dare il proprio contributo, oltre ai contatti di tutte le associazioni che lavorano sul tema.
La scelta del circuito Ambient Media consente di raggiungere e sensibilizzare il target di giovani e adulti, sempre in movimento, che frequentano i locali, vivono attivamente la città e la società e il cui apporto è quindi fondamentale per cambiare la mentalità dominante.